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Intervista di Byron Kennedy a AuManufacturing

Il primo membro di AuManufacturing è Byron Kennedy di SPEE3D, che condivide alcune riflessioni sull'introduzione di nuove tecnologie di produzione sul mercato australiano. La sua azienda è specializzata in un metodo innovativo di produzione additiva di parti attraverso la "deposizione 3D supersonica", con polveri metalliche sparate con precisione e a una velocità tripla rispetto a quella del suono su una superficie.

Qual è il vostro lavoro e chi è la vostra azienda?

Sono il CEO e co-fondatore di SPEE3D, una startup tecnologica innovativa che ha sviluppato e sta vendendo a livello internazionale una stampante 3D in metallo. La tecnologia è unica nel suo genere in quanto fornisce parti in metallo in tempi rapidi e a costi contenuti. La tecnologia è adatta ai produttori che cercano parti in alluminio e rame in volumi medio-bassi.

Qual è il vostro ruolo e come si inserisce nell'azienda/organizzazione?

In qualità di CEO di un'azienda tecnologica, il mio ruolo varia di giorno in giorno. Il team è piccolo e agile e quindi il mio ruolo può variare dalle vendite internazionali un giorno alla raccolta di pezzi dai nostri fornitori il giorno successivo. È un'attività in continua evoluzione e cambiamento, che va dallo stress elevato e dalle notti in bianco alla costruzione di un grande team e, soprattutto, al tentativo di divertirsi.

Che cosa fa bene la vostra organizzazione? Quali sono le vostre capacità? Chi sono i vostri clienti?

L'azienda si concentra sulla semplificazione della produzione e si impegna a renderla possibile. Lo facciamo attraverso la fornitura di una stampante 3D innovativa, ma continueremo ad aiutare i produttori a semplificare la loro vita. Io e il mio co-fondatore abbiamo lavorato in passato nel settore manifatturiero e sappiamo quanto sia difficile la produzione.

Oggi SPEE3D si concentra sulla fornitura della tecnologia e dei servizi associati a supporto della tecnologia. Questo aspetto crescerà e si evolverà nel tempo e l'azienda aggiungerà le sue capacità esistenti.

I nostri clienti provengono da una vasta gamma di mercati e regioni. Ci rivolgiamo principalmente ai mercati produttivi chiave di Germania, Stati Uniti e Asia, oltre che alle vendite locali. I clienti provengono dai settori della difesa, delle ferrovie, dell'aerospaziale, della ricerca, dell'automotive e della produzione in generale.

Come si presenta il suo percorso professionale? Ci sono dei punti salienti e/o dei riconoscimenti lungo il percorso di cui è orgoglioso?

Ho avuto la fortuna di partecipare ad alcuni grandi team e di ottenere molti successi lungo il percorso. Mentre studiavo ingegneria elettrica all'università, ho co-fondato il team di auto solari dell'UNSW, Sunswift, che a distanza di oltre 20 anni costruisce ancora auto solari. In seguito ho gareggiato con il team Desert Rose Solar Rose e ho detenuto il record mondiale per la più alta velocità media di un'auto solare.

Questo background mi ha portato a co-fondare In Motion Technologies, un'azienda che progettava e sviluppava motori elettrici ed elettronica ad alta efficienza. Abbiamo raccolto con successo capitali e siamo usciti con un grande produttore di motori con sede negli Stati Uniti, il che mi ha dato un solido background nella produzione.

Com'è una tipica giornata di lavoro?

Variegato, ed è questo che lo rende così interessante. Sono altrettanto a mio agio nel presentare proposte agli investitori finanziari a Francoforte o a Londra che nell'aiutare a risolvere problemi tecnici in officina. È necessario essere agili e intervenire per risolvere i problemi in qualsiasi settore dell'azienda che richieda assistenza.

Quali sono gli strumenti/tecniche/tattiche che utilizza per svolgere il suo lavoro?

Abbiamo il vantaggio di partire da zero e di implementare strumenti snelli ed efficienti fin dal primo giorno. Questo include nuovi processi produttivi, software e strumenti per mantenere l'azienda agile e scattante durante la crescita.

C'è un problema nell'industria manifatturiera australiana che al momento non riceve abbastanza attenzione? Perché è importante?

Come nuova azienda manifatturiera, abbiamo ricevuto una fantastica assistenza governativa per portare la tecnologia al punto in cui si trova oggi. Ci sono delle sfide, ma sono le stesse per tutte le aziende e i settori. La nostra sfida più grande è quella di accedere ai grandi mercati manifatturieri internazionali e di far capire ai nostri clienti che una nuova azienda australiana può supportarli ovunque si trovino.

Che cosa trae dal suo coinvolgimento nell'Australian Manufacturing Forum?

Contatti, link e consigli. Il settore manifatturiero australiano è di dimensioni ridotte rispetto a quello degli Stati Uniti e dell'Europa e quindi dobbiamo lavorare insieme per realizzare prodotti da portare nel mondo. Non ho dubbi che ciò sia possibile e realizzabile, come dimostrano i risultati ottenuti da molte grandi aziende locali.

Siete un membro del Forum manifatturiero australiano? Volete raccontare alla comunità quello che fate attraverso la nostra serie Meet a Member? Scrivete a brent@www.aumanufacturing.com.au per maggiori informazioni.